Zanzara Tigre

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  • COSA FA IL NOSTRO SERVIZIO?

    L’amministrazione Comunale a partire dal primo gennaio 2009, ha affidato ad Aspes il progetto di lotta biologica integrata alle zanzare, avente come obiettivo il contenimento e la riduzione della proliferazione delle suddette sul territorio comunale, mediante realizzazione di interventi in ambito rurale ed urbano, e l’utilizzo esclusivo di prodotti e di sistemi selettivi a basso impatto ambientale e regolarmente certificati ed autorizzati dal Ministero della Sanità.

zanzara tigre
zanzara tigre

Nell’ambito delle attività previste si effettuerà un costante monitoraggio del territorio (mediante il posizionamento di n°60 ovitrappole) in stretto contatto con il Dipartimento di Prevenzione dell’Asur di Pesaro e L’Istituto Zoo profilattico Sperimentale dell’Umbria e delle Marche (IZSUM).

A Tale proposito si precisa che il Piano di sorveglianza Chikungunya adottato, rientrava nel Piano sperimentale Regionale, in collaborazione con la Regione Emilia Romagna, dove si sono verificati piccoli focolai di malattia da virus Chikungunya.

Il Piano sperimentale nella nostra regione è stato effettuato nel triennio 2008-2010.

Risultati della sorveglianza entomologica attuata:

In virtù degli ottimi risultati raggiunti, la strategia “Anti Zanzare Tigre” si attiene al seguente piano:

  1. monitoraggio del livello di infestazione presente nella città pesarese attraverso la collocazione delle ovitrappole in appositi siti rappresentativi che settimanalmente saranno oggetto di verifica delle uova, da parte dell’Istituto zoo profilattico. I risultati saranno da loro riportati su un bollettino entomologico per la prevenzione antilarvale e il controllo dell’infestazione della zanzara tigre. La data di inizio dei trattamenti larvali sarà comunicata ai comuni interessati, dall’Istituto Zooprofilattico che, delegato dalla regione Marche, coordina le attività.
  2. interventi di disinfestazione antilarvali periodici ogni 15-20 gg in tutti i tombini e le caditoie stradali, collocati in area pubblica, nonché lungo i fossati, i corsi d’acqua ed in tutti i potenziali focolai di infestazione. Per rendere ancora più trasparenti gli interventi e rendere partecipi i cittadini, le notizie e di dati di tutti i trattamenti effettuati saranno inseriti in un database accessibile a tutti tramite sito web.
  3. attivazione di una linea telefonica attiva tutti i giorni disponibile ai contatti con la cittadinanza, per accogliere richieste e per fornire nozioni necessarie su come evitare la proliferazione di zanzare. I cittadini potranno richiedere gratuitamente, sopralluoghi in aree private per segnalare eventuali situazioni a rischio di infestazione e saranno loro fornite tutte le indicazioni utili.
  4. distribuzione di prodotto larvicida a tutti i cittadini, attraverso le farmacie comunali di Pesaro
  5. distribuzione in tutte le cassette postali di depliants informativi per la prevenzione e la lotta alla zanzara tigre
  6. invio di una circolare esplicativa alle Associazioni di Categoria, con invito di diffusione ai propri associati, con le indicazioni utili ad evitare il diffondersi dell’infestazione
  7. distribuzione gratuita presso condomini, enti e grandi strutture, di prodotti larvicidi da adoperare con le indicazioni e informazioni utili per un corretto utilizzo.
  8. sopralluoghi in aree private per individuare luoghi a rischio di focolaio e per svolgere attività di informazione scientifica
  9. attività informative nelle scuole. Verranno proposti, così come per gli anni passati, incontri di educazione ambientale nei quali saranno illustrati, in forma di lezione-gioco, tante informazioni sulla zanzara tigre e utilizzeranno materiale da videoproiettare tramite il gioco “cerca il focolaio”; saranno evidenziate inoltre altre possibilità ecologiche e ambientali come ad esempio l’impiego di pipistrelli
  10. trattamenti adulticidi in aree pubbliche sensibili (comprese le aree antistanti scuole, asili,uffici pubblici, aree di ritrovo, aree verdi, cimiteri, caserme, aree demaniali, sponde di fiumi e fossi) laddove venga accertata la possibilità di un elevato livello di infestazione.
  11. successivo controllo dell’efficacia dei trattamenti larvicidi ed adulticidi effettuati anche congiuntamente ai tecnici del Servizio Ambiente del Comune di Pesaro.

L’ efficacia dell’ azione di contrasto è legata alla attiva e fattiva collaborazione dei cittadini.

Essi sono invitati a seguire le seguenti regole, previste anche dall’ordinanza emessa dal Comune di Pesaro.

Verifica gli interventi effettuati


COSA POSSONO FARE I CITTADINI

I cittadini infatti possono efficacemente contribuire alla lotta cercando di:

  • evitare l’abbandono di materiali in cumuli all’aperto che possano raccogliere l’acqua piovana;
  • eliminare l’acqua dai sottovasi, dagli annaffiatoi, dai bidoni, dai copertoni;
  • innaffiare direttamente con le pompe gli orti e i giardini, senza mantenere riserve di acqua a cielo aperto;
  • eventualmente, se necessario l’uso di recipienti per la raccolta dell’acqua, cercare di tenerli coperti e provvisti di zanzariera, ben fissata e tesa;
  • pulire e trattare bene i vasi prima di ritirarli all’interno durante i periodi freddi. L’abitudine di portare le piante al riparo dai freddi invernali, infatti, è probabilmente una delle cause che generano, all’arrivo della primavera quando le temperature salgono e le piante vengono nuovamente esposte e innaffiate, la schiusa delle uova invernali facilitando notevolmente la diffusione della zanzara stessa nell’ambiente;
  • introdurre pesci rossi, grandi predatori delle larve di zanzara, nelle vasche e nelle fontane dei giardini;
  • trattare i tombini, e tutti i recipienti posti all’esterno dove si raccoglie acqua piovana, ogni 7-10 giorni con prodotti larvicidi specifici che si acquistano in farmacia. In particolare, il prodotto più diffuso e consigliato è il Bacillus thuringiensis israelensis. Questo prodotto, derivato da un batterio capace di produrre una tossina ad azione molto specifica contro la zanzara tigre, ha numerosi vantaggi: è naturale e non di sintesi chimica ed è già presente nell’ambiente, uccide solo le larve di Aedes albopictus e di pochissime altre specie non causando quindi grande impatto, si degrada molto velocemente e quindi non persiste. Questo è indubbiamente un grosso vantaggio sotto il profilo della salvaguardia ambientale anche se obbliga a ripetere il trattamento con una certa frequenza.

Per ulteriori informazioni è possibile telefonare a ASPES Servizio Verde Urbano Igiene e Profilassi del Territorio allo 0721-372433

ORDINANZA

Ultimo aggiornamento

8 Settembre 2023, 14:41